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“Key of Today” di Milot: Inaugurazione giovedì 30 Marzo 2023 in Piazza Mercato a Napoli

La Città di Napoli recepisce un altro evento importante nel campo delle arti visive contemporanee

Il progetto Keys of Unity di Milot – in collaborazione con JeanWolfe di Los Angeles, viene lanciato con grande clamore nella sua prima tappa – Napoli, giovedì 30 marzo 2023. 

Arrivando su un’onda di positività, speranza e connessione – e con il sogno di ispirare un dialogo aperto – non è un caso che sia proprio a Piazza Mercato, a Napoli, che l’artista di fama internazionale Milot ha scelto di posizionare la sua nuova “Key of Today”. 

Crogiolo di ispirazioni e dinamismo, questa splendida piazza storica è sempre stata l’epicentro di eventi civici, svolgendo un ruolo chiave (con un gioco di parole) nell’affascinante storia di una delle città più antiche del mondo, una metropoli che ha dato origine a molte civiltà e culture, mescolando con successo fedi, razze e idee. 

Questa storia continua ancora oggi. 

Questa gigantesca scultura “Key of Today” – esposta per la prima volta a Napoli grazie al sindaco Gaetano Manfredi – sarà il simbolo della vita, della rinascita di una società aperta a tutto e a tutti, al dialogo, al confronto, di un mondo in cui ci siano possibilità e potenzialità per tutti. 

Il desiderio di Milot è quello di dare un messaggio di speranza in un momento così difficile e divisivo, con l’obiettivo di risvegliare il pensiero collettivo di una società, che, ultimamente, ha smarrito la strada. 

Vuole che questo sia un “grido” universale di rispetto reciproco tra le persone, affinché vivano in pace tra loro e non ci siano più luoghi chiusi e distanti. 

È in questo luogo, letteralmente e metaforicamente, che si troverà la chiave. 

Una struttura monumentale e impressionante, realizzata in acciaio corten, “Key of Today” sarà alta dieci metri e larga venti. 

Presentata dall’Associazione Mille Volti in collaborazione con il Comune di Napoli e il Sindaco Gaetano Manfredi, che ha la delega della cultura, sotto la direzione esecutiva di Michael Kaiser/JeanWolfe, con la direzione artistica di Michele Stanzione e l’ingegnere Michele Palumbo, oltre alla collaborazione di Francesco Bianco, Lai Junjie e Albine Mirashi, Key of Today rimarrà in Piazza Mercato a Napoli per 3 mesi – e la città sarà sempre ricordata come la sede inaugurale della Chiave. 

L’inaugurazione sarà una grande occasione, con un evento musicale, un evento di danza e un evento Passport Stamp – un premio assegnato a un giovane artista locale che ha progettato un timbro passaporto, scelto come vincente, e poi laserato sulla chiave.

Questo messaggio universale sarà poi portato in altre città italiane ed europee, dove ogni tappa aggiungerà un timbro unico. 

Anche altre chiavi dello stesso progetto – The Water Key, in tournée in Asia e Oceania, e The Dream Key, in tournée nelle Americhe – appariranno in tutto il pianeta. 

Questo messaggio di connessione e dialogo è un messaggio che Milot spera di portare ovunque. Infatti, ha recentemente vinto un concorso internazionale organizzato dal Ministero della Cultura albanese, “Art in Public”, e la sua scultura “Albanian Key” sarà presto realizzata e posizionata nel nord del suo Paese, l’Albania. 

“Nel grande sforzo che facciamo ogni giorno per realizzare i nostri sogni, troviamo inconsapevolmente molte barriere, pregiudizi e meccanismi nella vita, dove è molto difficile realizzare i nostri desideri”, spiega Milot. 

“La Chiave, come oggetto, non ha il semplice scopo di ‘aprire’, ma di simboleggiare l’apertura di tutto, senza luoghi chiusi, come strumento per trovare la giusta ‘via’ per ogni essere umano. In questa società siamo continuamente bombardati da immagini virtuali: mostrare se stessi è diventato l’impegno più comune. L’uomo è costretto all’incomunicabilità e, di conseguenza, anche gli artisti sono alla ‘ricerca’ di una nuova identità per cercare di far riflettere sulla grande incertezza in cui viviamo”

Milot è un artista italo-albanese che affronta la vita in modo semplice, così come semplice è il messaggio che vuole lanciare con la sua scultura: “Eliminare le paure individuali e collettive che ci circondano; le incertezze e i dubbi”

“Il mio vuole essere soprattutto un messaggio positivo di speranza, perché tutti abbiamo il diritto di realizzare i nostri sogni e tutti meritano le stesse opportunità per farlo”. 

Il mastodontico progetto Keys of Unity di Milot diventerà un simbolo universale e duraturo di dialogo e connessione. 

Le Chiavi creeranno un legame di diversità e inclusione tra le sponde dell’umanità e aiuteranno a riscoprire i valori perduti che tutti condividiamo. 

Un ideale di grazia quotidiana e una traduzione del pathos per il futuro. 

The Keys sarà un’ispirazione e un richiamo per il mondo a recuperare e collegare il proprio passato con la gioia del presente, guardando a un futuro di speranza con una conversazione aperta e in continua evoluzione. 

Dopo tutto, il dialogo è la chiave.

Scheda Tecnica

Artista: Milot

Location: Piazza Mercato, Napoli

Titolo: ”Key of Today”

Direzione Artistica: Michele Stanzione/Michele Palumbo

Direzione Esclusiva: Michael Kaiser/JeanWolfe

Collaboratori: Francesco Bianco, Lai Junjie, Albine Mirashi

Organizzazione: Associazione Mille Volti/ Comune di Napoli-Sindaco Gaetano Manfredi che detiene la delega della cultura.

Realizzazione opera: Metal Kostruksion Vata

Milot, artista contemporaneo del ’69 vive e lavora a Firenze. 

Si laurea all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 1999, dove vince una borsa di studio per l’University of Art & Design di Loughborough in Inghilterra. 

Nel 2003 espone al Museo del Maschio Angioino di Napoli con la personale “Le veneri di Milot“ a cura di Francesco Poli ed Eduardo Cicelyn. 

Nel 2010 Vince il “Premio alle Eccellenze” nella rassegna Napoli Cultural Classic. 

Durante le Olimpiadi del 2012 gli viene conferita la medaglia d’oro in pittura al Barbican Center Museum di Londra; sempre nello stesso anno è invitato a partecipare alla VI edizione della Biennale d’Arte Internazionale di Beijing presso il Museo Nazionale di Pechino. 

L’anno 2014 partecipa alla rassegna “Open 14”, a Venezia Lido, esposizione internazionale di scultura e installazione, a cura di Paolo De Grandis. 

Nel 2015 vince il primo premio al Museo Water Cube Beijing. 

Nel 2016 riceve l’onorificenza di Visiting Professor presso l’Università di Arte e Design di Shandong in Cina. 

Nel 2016 è curatore della sezione internazionale della 6° Biennale della Fotografia di Jinan, Shandong, Cina; nello stesso anno, a Roma, vince il primo premio della rassegna “Eccellenze dell’arte contemporanea”, a cura di Francesco Gallo Mazzeo. 

Nel 2017 è curatore della personale del fotografo internazionale Zeng Yi al Museo Nazionale di Tirana. 

Espone in una doppia personale “Azione e Pensiero Xhixha e Milot” presso il Palazzo Reale di Torino, a cura di Anselmo Villata. 

Partecipa alla 10^ edizione “Stemperando” Biennale delle Opere su Carta di Torino. 

Esposizione personale “Believe” presso la Galleria Tornabuoni di Firenze, a cura di Lucio Trizzino. Realizza la scultura permanente a Lizzanello (LE) nella rassegna ”Arte & Diritti Umani“, a cura di Massimo Guastella. 

Nel 2018 realizza la scultura permanente di 20 metri “La chiave di Cervinara”, a cura di Peppino Vaccariello. 

Nel 2019 espone a Pechino nella rassegna “The International Artist and Children’s Art” a cura di Liu Ruowang; nello stesso anno espone presso il Museo d’Arte Contemporanea Arcos di Benevento nella personale “Key for umanity”, a cura di Ferdinando Creta e Nello Valente. 

E’ curatore per l’installazione monumentale di due sculture del Maestro Wu Weishan al Museo Leonardiano di Vinci. 

Dal 2020 è Direttore del DODO Art Museum di Pechino. 

Nel 2022 a Palazzo Reale di Napoli vince il Premio alla Carriera “Artisuavitas”. 

Le sue opere fanno parte di tante collezioni in Musei ed Enti Pubblici.

*Maurizio Vitiello, critico