Il ritorno della Sociologia, una grande occasione per i Sociologi
Domenico De Masi ha sottolineato “l’importanza della Sociologia nell’attuale crisi economica mondiale”
A Roma, il 2 dicembre 2022, presso l’Università “Sapienza”, al Centro Congressi, in via Salaria 113, si è svolto il Convegno Nazionale ANS: “Il ritorno della Sociologia: una grande occasione per i Sociologi”.
La prima parte dei lavori, è iniziata con i saluti da parte di Tito Marci, Preside della facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione, Sapienza Università di Roma, che ha affermato l’importanza della Sociologia, fondamentale anche per le decisioni a livello politico. Pietro Zocconali, Presidente nazionale ANS, giornalista, ha salutato e ringraziato il Tito Marci per l’ospitalità e per aver dato il via ai lavori, ha poi portato ai presenti i saluti del Presidente Onorario ANS Franco Ferrarotti, assente per motivi familiari.
Anche il Segretario nazionale ANS Antonio Polifrone, ha voluto salutare i presenti ed ha poi dato la parola ad Maria Coramusi, Vicepresidente nazionale ANS, giornalista, che ha condotto la prima parte dei lavori presentando immediatamente Domenico De Masi, Professore Emerito di Sapienza Università di Roma; il nostro Socio Onorario, il giorno precedente ai lavori, in un articolo del “Fatto Quotidiano”, tra l’altro, aveva presentato il convegno odierno. Nella sua Lectio magistralis ha parlato dell’importanza della Sociologia nell’attuale crisi economica mondiale, e, trattando della Sociologia in Italia, si è detto contrariato per il fatto che i nostri sociologi non sono riusciti ancora ad ottenere un Albo professionale; ha terminato l’intervento con un excursus storico sull’insegnamento della Sociologia in Italia, dalla prima facoltà sorta presso l’università di Trento, fino ai giorni nostri, affermando che negli anni si sono laureati in Sociologia 87.000 studenti. E’ poi intervenuto Stefano Scarcella Prandstraller, docente presso la “Sapienza” che in un breve intervento ha affermato che il Sociologo ha una importante prerogativa: la conoscenza della teoria sociale e della metodologia della ricerca sociale. Alcuni colleghi dell’ANS giunti da Salerno, Capuano, Direttore della rivista “Sociologia, la Società in.. Rete”, Arturo Di Giacomo ed Emanuele D’Acunto, entrambi Dirigenti ANS, hanno presentato l’ultimo numero della Rivista “Sociologia. La Società in.. Rete”, ed hanno poi chiesto al prof. De Masi dei chiarimenti sul mancato ottenimento dell’Albo da parte dei sociologi e su quanto è stato fatto dai docenti di sociologia per il suo ottenimento; De Masi ha ammesso che probabilmente sia i laureati in sociologia sia i docenti non hanno saputo ben gestire le varie opportunità con i vari governi che si sono succeduti.
Sono poi intervenuti alcuni dirigenti ANS provenienti da tutta Italia: Orazio Di Stefano, giornalista, è intervenuto parlando dell’importante convegno interdipartimentale tenutosi a ottobre a Roccavivara (Cb). In Molise, e a Tufillo (Ch), in Abruzzo, con la presenza del Presidente dell’ANS Pietro Zocconali, e in collaborazione con le università di Campobasso, Teramo e Pescara-Chieti. Il convegno era stato realizzato allo scopo di salvaguardare i piccoli borghi montani destinati allo spopolamento. Maurizio Vitiello, ha presentato una relazione sulla Sociologia delle Arti visive contemporanee. Domenico Condurro, nella sua relazione, ha parlato del convegno AIS di Napoli del 21 ottobre al quale ha partecipato a nome dell’ANS, auspicando, infine, un maggiore connubio tra le varie associazioni di categoria. Ivana Madonna, è anche lei intervenuta sul tema dei lavori, così come Stefano Agati che ha presentato la relazione: “Utilità e spendibilità del nuovo pensiero sociologico”. Ugo Cavicchi, ha presentato la relazione: “I sociologi ANS: loro donazioni e campagna contro la plastica”, nella quale ha voluto ricordare ai presenti l’organizzazione, anche a nome dell’ANS, di una serie di conferenze sulla cura dei dolori effettuate qualche anno fa in alcune decine di Centri anziani, con donazione di un dispositivo medico elettromedicale di Magnetoterapia; ha ricordato inoltre la sua battaglia contro la plastica in collaborazione con la Società “K Water” specializzata in impianti di depurazione dell’acqua nei nostri appartamenti. La dr.ssa Emanuela Ferrigno è anch’ella intervenuta sul tema dei lavori.
La chairwoman Anna Maria Coramusi ha chiuso i lavori della sessione antimeridiana, ricordando un importante convegno ANS Lazio, tenutosi a Velletri, il 19 ottobre 2022 dal titolo “Distribuzione del reddito e diseguaglianza in Italia”.
Nel pomeriggio, alla ripresa dei lavori, il Chairman, Pietro Zocconali, ha dato la parola a diversi dirigenti nazionali: Orazio Di Stefano, già intervenuto in mattinata, ha presentato un progetto di borsa di studio riguardante i laureati e i dottorandi in sociologia, gestito dal Laboratorio ANS di Vasto di “Sociologia dell’istruzione”; ha poi parlato di un convegno interdipartimentale che vuole organizzare a febbraio 2023 in una località abruzzese o molisana (in accordo con la dirigenza ANS Molise). Domenicangelo Litterio, ha presentato una richiesta di istituzione di un Laboratorio ANS a Celenza sul Trigno (Ch), che potrà essere chiamato: “Paese mio”, con il quale ha intenzione di elaborare progetti e promuovere iniziative per la promozione del “turismo delle radici”, contro lo spopolamento dei centri minori. Ha risposto Zocconali, dicendo di inoltrare la richiesta alla responsabile dei Laboratori ANS Anna Maria Coramusi. La stessa è intervenuta elogiando i lavori dei Laboratori ANS di tutta Italia, e si è detta pronta a ricevere la richiesta di costituzione del nuovo Laboratorio da parte del prof. Litterio. E’ intervenuto poi Claudio Roberti, riguardo la situazione dei sociologi in Europa: di fronte ai progressi dei sociologi spagnoli, in Italia è sempre in evidenza la mancanza dell’Albo professionale, e qualcuno pensa che ciò sia dovuto agli ostacoli posti dagli psicologi e dagli assistenti sociali. Silvia Armeni, ha presentato alcuni cortometraggi sulla disabilità e aspetti sociali, lavori che ha prodotto negli ultimi tempi, con il patrocinio gratuito dell’ANS.
Il Presidente Zocconali ha chiuso i lavori ringraziando i presenti, giunti da tutta Italia, quasi tutti Presidenti o dirigenti regionali. Un grazie particolare ai docenti universitari che sono intervenuti e ai gentili ospiti, Andrea Canali delle Relazioni industriali e sindacali di ANICA, e Corrado Chierroni, Presidente “K Water Group”. Oltre ai numerosi colleghi che hanno relazionato, erano presenti ai lavori diversi dirigenti ANS a rappresentanza dei sociologi di tutta Italia.
Vasta eco è stata raggiunta dal convegno per un rilancio della Sociologia; era presente, per interviste e registrazioni, una troupe televisiva di Canale 10 TV (importante TV laziale), condotta dal giornalista Fabio Nori, che ha intervistato i protagonisti dei lavori; il martedì successivo, su quella emittente, è andato in onda un servizio sui lavori congressuali. Il 6 dicembre sul quotidiano “Leggo”, è apparso un lungo articolo a firma Mario Fabbroni, con il titolo “Roma, i sociologi al Governo: basta attese, va istituito l’albo professionale della categoria. Siamo indispensabili”; Il 1° dicembre, su “Il fatto Quotidiano”, il prof. Domenico De Masi, aveva pubblicato l’articolo “Basta economisti, è ora di tornare ai sociologi”, nel quale tra l’altro aveva pubblicizzato il convegno della nostra Associazione che: “…si troverà di fronte alla possibilità di riaffermare il ruolo dei sociologi, finora eclissato dalla presenza ingombrante degli economisti”. Infine, il 7 dicembre, Zocconali è stato contattato dal giornalista Vincenzo Scillia per una intervista sui risultati del convegno, che verrà pubblicata sul periodico V Magazine.
Sembra proprio che ci troviamo di fronte al ritorno della Sociologia, e sarà quindi una grande occasione di rilancio per i Sociologi e per l’ottenimento del tanto agognato Albo professionale.
*Pietro Zocconali, presidente Associazione naz.le sociologi, giornalista