VerbumPress

Fantastiche avventure tra Bim Bum Bam e Pinocchio

Un caleidoscopico tour tra i beniamini immaginari dei programmi televisivi per ragazzi anni ’70 e ’80

Il pupazzo Uan ci ha accompagnato nei pomeriggi della nostra infanzia su Italia 1. Altri pupazzi ci hanno fatto compagnia nella storia della televisione italiana, partiamo da Topo Gigio (creato da Maria Perego), per passare a Provolino (con Raffaele Pisu) e Saruzzo (con Franco Franchi), fino ad arrivare all’irriverente corvo gagà Rock Feller che provocava e derideva il povero Baudo (ventriloquo Josè Luis Moreno). Per quanto riguarda il panorama internazionale, possiamo annoverare il pupazzo Casimir (per la Francia “L’ile aux enfants”, canale TF1), per poi passare a Jim Henson con “Muppet Show” e “Sesame Street” (America, canale PBS) e Inghilterra con i pupazzi di “Spitting Image” (ITV Network).

Per quanto riguarda il programma “Spitting Image”, come dimenticare il meraviglioso video dei Genesis “Land of Confusion” che è uno spaccato anni ’80, dalla politica (Reagan, Thatcher ed altri) alla musica (Prince, Tina Turner, Phil Collins). 

In una Londra preistorica vediamo aggirarsi i paladini della Guerra Fredda (presidente degli USA Ronald Reagan e presidente dell’URSS Leonid Il’ic Breznev), pronti a scatenare l’apocalisse nucleare premendo il tasto Rosso del lancio del missile, che verrà attivato per sbadataggine alla fine da Ronald Reagan. Il video satirico era rivolto ad un pubblico maturo, ma all’epoca noi bambini non potevamo che rimanere affascinati da questo mondo fantasioso e terribile allo stesso tempo. E come dimenticare “Le avventure Pinocchio” diretto da Luigi Comencini, con le musiche strappalacrime di Fiorenzo Carpi e tra gli attori riconosciamo il dinamico duo di Franco e Ciccio che a loro volta si trasformeranno in burattini nel film di Pasolini “Che cosa sono le nuvole?” episodio del film collettivo “Capriccio all’italiana”. Tornando alle reti Mediaset, ogni canale aveva la sua Mascotte a pupazzo. Canale 5 aveva lo spigliato “Five” doppiato dal poliedrico Marco Columbro, Rete 4 il biondo “Four” doppiato da Pietro Ubaldi e come abbiamo detto per Italia 1 “Uan” doppiato da Giancarlo Muratori. Ogni pupazzo accompagnava un attore (ad esempio Uan con Paolo Bonolis). Insomma questi magnifici pupazzi erano il tramite per noi bambini, per mediare tra la realtà (attore spalla) e la fantasia (evocata dal pupazzo) catapultandoci in storie incredibili, ricche di allegria e buffissime gag.

*Jean-Pierre Colella, docente