NINFODORA, Novella illustrata di Simonetta Caminiti e Valeria Panzironi (Le Trame di Circe Edizioni)

Ninfodora è un nome e un volto. È una visione, forse una visione del mondo. Benché il suo personaggio dia il titolo a questa novella illustrata (di Simonetta Caminiti con i disegni di Valeria Panzironi per Le trame di Circe Edizioni), non è lei la protagonista.

Protagonista vero è chi la incontra, la osserva, la rappresenta con la sua matita attraverso uno sguardo cristallino ed espanso (è un ragazzo sordomuto destinato alla vita di ramingo, ma del suo destino anche vero scrittore). E c’è l’eco di Hans Christian Andersen e di un habitat fiabesco in cui l’incantesimo non è l’artificio e non è la magia, ma lo scorrere di una narrazione antica che richiede ai ragazzi (dai dodici anni in su) di immergersi nelle parole, di fare propria una storia universale. Perché Simonetta Caminiti (scrittrice e giornalista, studiosa di Hans Christian Andersen e autrice di varie introduzioni critiche delle raccolte di Andersen in Italia) punta sul recupero del giovane lettore quale piccolo-grande protagonista delle sue sequenze. Le descrizioni degli ambienti non sono interpretate alla lettera dalle illustrazioni di Valeria Panzironi: il racconto sembra scorrere su due piani connessi e indipendenti, e il sapore della novella attrae anche e soprattutto il pubblico adulto.

È il “rumore della prosa” invocato da Giorgio Manganelli: la trama ossuta e un “cast” di personaggi in cui non rischiamo di perderci. Del resto, basta seguire un sentiero di papaveri rossi nel bel mezzo della neve, come fa il giovane protagonista: seguire il sentimento e fidarsi del proprio ruolo del mondo. Dell’amore, della memoria, della speranza di attraversare strettoie che sembrano senza sbocco e che invece spalancano l’immortalità.